Sei giovani di origine straniera, cinque ragazze e un ragazzo, si recano di notte sul lungofiume Dora per raccontare la loro storia di vita al Sultano sperando così di ricevere la grazia. Ogni storia è collegata a un elemento del paesaggio notturno del fiume e rappresenta una fase della vita che accomuna ogni essere umano. Le stelle sono il destino, l’acqua è la trasformazione, il ponte sono gli ostacoli da superare, la luce è l’identità che ci illumina fino all’aurora, ossia alla piena realizzazione di sé. Queste storie ci invitano a riflettere sui pregiudizi a cui sono sottoposte continuamente le nuove generazioni di italiani. Ispirato alla raccolta de Le mille e una notte.