Alla ricerca disperata di un nascondiglio nel canyon, il ferito Zorro ricorda ancora una volta come abbia mostrato a Felipe la sua sistemazione nella fuga segreta dell'hacienda attraverso il camino fino alla grotta del nascondiglio. L'arresto di Don Alejandro e Victoria Escalante da parte dell'alcalde e l'affermazione di Mendoza secondo cui nulla spaventa i soldati più dell'ignoto ispirarono Don Diego a inventare il misterioso uomo dal mantello nero e dalla maschera, che prese il nome dall'astuta volpe ("zorro" in spagnolo) trovata nel nascondiglio da Felipe, che si rivelò un assistente ideale una volta che Diego scoprì che il ragazzo muto non era sordo. Zorro nasce come creatura della notte e libera la senorita e suo padre. Con grande sorpresa di Victoria, l'alcalde celebra la presunta morte di Zorro, mentre i lancieri di Mendoza tornano nel canyon per sparare un carico di proiettili sul corpo occultato.